

Miseria
e nobiltà secondo lello arena
Mercoledì 19 dicembre
alla Truffaut l’attore napoletano veste i panni di Felice Sciosciammocca
In scena
oltre dieci attori capitanati da Maria Bolignano, Tonino Taiuti e Giorgia
Trasselli
Giffoni
Valle Piana, 17 Dicembre 2018 Con un classico dei
classici prosegue la XI stagione
invernale di Giffoni Teatro promossa dall’associazione omonima presieduta
da Mimma Cafaro.
Mercoledì
19 dicembre l’appuntamento alla Sala
Truffaut della Cittadella del Cinema è con Lello
Arena in scena con “Miseria e
Nobiltà”. L’attore napoletano, esponente della comicità partenopea
(portata alla ribalta dal gruppo teatrale La Smorfia nella seconda metà
degli anni Settanta, assieme a Massimo Troisi ed Enzo Decaro) vestirà i panni
di Felice Sciosciammocca, perfetto erede di quella maschera tra le maschere che
appartenne ad Eduardo Scarpetta e ai suoi epigoni.
LO
SPETTACOLO Miseria “o”
nobiltà? Domanda retorica. Eppure il mondo ancora oggi si divide tra queste due
categorie che poco hanno a che fare con la giustizia e l’ingiustizia, con la
morale e la più spietata immoralità ma molto hanno in comune con la strage di
valori e di cultura da un lato e la messa in campo della creatività, del sano
istinto di sopravvivenza, della capacità di adattamento dall’altro. Tra le
ceneri della miseria e gli stenti, fa capolino la resilienza e con essa la
misura delle proprie forze, il sorriso, la gioia di sentirsi vivi, l’umanità
più profonda che non trascende il peggio dell’essere umano ma ne nobilita il
meglio. Dunque non rimane che la nobiltà di sentimenti perché quella blasonata
è morta da tempo, così come i dinosauri si sono estinti e al suo posto la nuova
borghesia ha trovato pane per i suoi denti nel consumismo e nella
globalizzazione. In un pianeta dove i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri
più poveri. Non resta che ridere, dunque, con una maschera oggi più che
contemporanea, perfetta fusione tra Arena e Sciosciammocca. Ridere, riderci su,
in attesa del miracolo. Lo spettacolo è una produzione Teatro Eliseo e Ente
Teatro Cronaca Vesuvioteatro in collaborazione con Tunnel Produzioni. Le scene sono di Roberto Crea, i costumi di Milla, le musiche di Stag, firma
la regia Luciano Melchionna (assistente
Ciro Pauciullo).
Con Arena in
scena anche: Tonino Taiuti (Gaetano Semmolone) Marika De Chiara
e Sara Esposito (Gemma e Luigino)
Fabio Rossi (Marchese Ottavio Favetti)
Raffaele Ausiello (Eugenio Favetti)
Andrea de Goyzueta (Pasquale)
Giorgia Trasselli (Concetta)
Maria Bolignano (Luisella) Carla
Ferraro (Bettina) Serena Pisa (Pupella) Fabrizio Vona (Giacchino Castiello) Fabrizio Vona (Vicienzo) Veronica D’Elia (Peppeniello)
Biase (voce fuori campo).
INFO
UTILI L’appuntamento è alle 21 presso la Sala
Truffaut della Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana: 28 euro il costo
del biglietto. Per informazioni: Associazione Giffoni Teatro - Via Paolo
Scarpone 8 – Giffoni Valle Piana; Tel. 3394611502; www.giffoniteatro.it; info@giffoniteatro.it.
